Scopri la più prestigiosa banca di semi di salvia qui: Semi di salvia
Stai cercando una guida sulla coltivazione della salvia? Clicca qui: Come coltivare salvia
Appartenente alla famiglia delle lamiacee, la salvia è una coltura rustica, perenne e che ben si presta ad una semina e coltivazione in vaso, per la gioia dei possessori di orti domestici o mini-orti su balcone.
Esistono numerose varietà di salvia, riconoscibili sia dal diverso colore delle foglioline - bianco, porpora, aureo oppure il classico colore verde - sia dalla grandezza delle stesse (la varietà gigante è perfetta per esere fritta: provate a mangiare delle chips alla salvia, non ve ne pentirete!). La "genesi" delle piantine di salvia può avvenire per moltiplicazione di talee (tagliando un rametto dalla pianta madre) oppure avvalendosi dei cari, "vecchi" semini. Scopriamo insieme tutti i trucchi per una semina perfetta.
La pianta di salvia è perfetta per i coltivatori meno esperti: ama infatti il caldo e predilige le zone soleggiate, non teme perticolarmente l'aridità né il freddo. L'unico, vero nemico di questa profumata aromatica è il ristagno idrico, da evitare con i classici lavori sul terreno, che dovrà possedere preferibilmente un substrato calcareo e non essere compatto oppure argilloso.
Possiamo avviare le operazioni di semina (o moltiplicazione per talee) tra marzo ed aprile, per trapiantare le piantine nel mese di maggio.
Come la maggior parte delle piante aromatiche, la salvia ben si presta ad una semina in vaso: l'unico dettaglio da tenere a mente riguarda le dimensioni del contenitore che ospiterà le piantine, perché la salvia può raggiungere un'altezza di circa 90 cm ed una larghezza di 60 cm. Potrete, dunque, scegliere di mantenere le future colture in vaso o di trapiantare le piantine in campo aperto.
In ogni caso, qualora voleste avviare la classica semina, bisogna ricordarsi di inserire nel vaso più di un seme per assicurarsi la germinazione di più piantine possibili. Prima di tutto, occorre scegliere un terreno avente un pH compreso tra 6 e 6,5, che sia ricco di azoto e che contenga argilla, che garantirà il corretto drenaggio idrico.
Inserite i semi a circa 3 mm di profondità nel terreno, coprite con un pò di terriccio e annaffiate: le piantine avranno bisogno di un suolo costantemente umido nelle prime fasi della loro vita. Le piantine cominceranno a germinare in un periodo compreso tra i 10 giorni e le 3 settimane. Ricordate, inoltre, di porre il vaso in un punto del terrazzo (balcone, veranda o altro piccolo spazio) ben esposto al sole e particolarmente caldo.
In caso di riproduzione per talee si può partire con la prima fase di germinazione a settembre, spruzzando nel terreno adibito alla coltivazione in vaso della polvere rizogena per stimolare la crescita delle radici.
Come già evidenziato in caso di semina in vaso, anche nel proprio orto sarà fondamentale inserire nel terreno il maggior numero di semi di salvia possibile. Avendo, infatti, essi una germinabilità bassa, il rischio è quello di non ottenere piantine se ci limitiamo a piantare pochi semi.
Valida alternativa alla classica semina è la moltiplicazione per talee dalla pianta madre, operazione da effettuare sempre in primavera. Si procede con il taglio di un ramo giovane, lungo almeno 10 cm, al quale si lasciano solo le 4 foglie superiori. Il rametto andrà prima inserito in un vasetto, ponendo l'estremità inferiore precedentemente pelata in un contenitore con al suo interno terriccio mischiato a sabbia. Annaffiate frequentemente il contenitore e trapiantate la piantina in campo aperto a maggio.
Se avete optato per una semina - o moltiplicazione per talee - in contenitore, potrete valutare di trapiantare le vostre piantine di salvia nell'orto praticamente tutto l'anno. L'unica raccomandazione da tenere a mente è di evitare i periodi troppo freddi o i mesi eccessivamente torridi.
Prima di avviare questa importantissima fase, bisogna lavorare il terreno: via libera ad una profonda vangatura, alla quale far seguire una zappettatura più "soft", fase durante la quale potrete inserire nel terreno anche del compost. Ricordiamoci, infine, di irrigare frequentemente in modo da consentire alle piantine di inserire bene le radici nel suolo.
In caso di una vasta coltivazione di salvia sarà necessario predisporre un sesto di impianto per consentire a questo arbusto perenne di crescere sano e rigoglioso. Ogni pianta sarà quindi posta ad una distanza di 40 cm dall'altra e disposta su file distanti tra loro circa 70 cm.