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Il cetriolo, l'ortaggio dai mille usi che si presta a tantissime ricette. E anche a tantissimi utilizzi. Si usa persino per la pulizia del viso o per eliminare le impurità. Ma dov'è nata la pianta? Su questo esistono diverse scuole di pensiero. Alcuni affermano che abbia origine dai monti dell'Himalaya. Altri affermano invece che proviene dall'Africa. Nel vecchio continente venne importata all'incirca nel 1800. Dall'Inghilterra successivamente si diffuse a macchia d'olio in tutta Europa.
Il cetriolo è uno dei pochi ortaggi costituito principalmente da acqua. La percentuale di liquido è di circa il 90%. Proprio per questo ha tantissime proprietà depurative e diuretiche, dovute all'alto contenuto di acqua, fibre e minerali. Si consiglia di consumarlo fresco e, a differenza di altri ortaggi, con tutta la buccia. E' proprio qui che si concentrano la maggior parte degli ingredienti buoni per la salute. Ovviamente dovrà essere ben lavato prima di ingerirlo. Può essere consumato semplicemente, senza alcune aggiunte come integratore naturale contro la stanchezza e il caldo. Utile anche per contrastare efficacemente gli attacchi di fame, dona un senso di sazietà che dura a lungo. Oltretutto ha pochissime calorie. E' consigliato nella dieta e riduce anche il gonfiore addominale con i suoi preziosissimi nutrienti. Aiuta a contenere i livelli di glicemia. In ultimo ha proprietà antiossidanti, diuretiche e digestive. Anticamente veniva usato per abbassare la febbre e allontanare i vermi intestinali.
I valori nutrizionali del cetriolo sono contenuti, come detto, principalmente nella buccia. In particolare 100 grammi di cetrioli contengono:
E vitamine :
Possono essere mangiati cotti, ma per mantenere intatte le loro caratteristiche nutrizionali è preferibile mangiarli crudi.
Il cetriolo, come detto, è utile in cucina. Si presta perfettamente a piatti dietetici, insalate, pasta a base di cetriolo, oppure crudo magari condito con sale. E' ottimo per preparare ricette elaborate a basso contenuto calorico. Si sposa perfettamente con caroboidrati, pasta, pane, pesce, carne e latticini. E' ottimo per preparare deliziosi centrigfugati, dietetici e disintossicanti, decotti e tisane. Viene usato anche nella medicina estetica. Due fettine di cetriolo sugli occhi aiutano ad eliminare le occhiaie. Non solo. Gli estratti acquosi schiariscono le macchie cutanee provocate dal sole. Senza dimenticare che è un antiossidante che contrasta efficacemente le rughe e i segni del tempo.
Ovviamente bisogna essere coltivatori esperti per tenere al meglio la pianta e evitare che venga invasa da parassiti e insetti vari. Elenchiamo di seguito alcune malattie.
Penorospora della vite, la più comune tra tutte. Porta progressivamente al rinsecchimento delle foglie e alla morte del frutto stesso. Si manifesta con macchie scure intorno al quale si forma una muffa. Virus del mosaico. E' visibile perchè porta alla formazione di macchiette gialle o verdi sulle foglie. Può colpire anche il frutto portando a deformazioni dello stesso che ne riducono il costo in commercio. Fortunatamente, non ne alterano il sapore. Erysiphe Cychoracearum che si manifesta con macchie bianche simili a polvere sul fusto e sulle foglie. Le foglie appassiscono e muoiono. Così come tutte le parti verdi della pianta. I Tripidi, insetti che si nutrono dell'intera pianta. Ivi incluso il frutto rendendolo immangiabile. Portano alla morte della pianta. Infine l'Antracnosi, tra le malattie più gravi per il cetriolo. Comporta piccole macchie rotonde dentro cui si formeranno puntini neri. Si tratta di un fungo che invade e uccide l'intera coltivazione.
Le piantagioni di cetriolo sono presenti in tutto il mediterraneo. Necessitano di un clima temperato e devono essere collocate in piena esposizione ai raggi solari. Vengono fertilizzate con del letame maturo e crescono in terreni ricchi d'acqua con poca argilla. Il ristagno d'acqua, presente soprattutto nei suoli argillosi provocherebbe danni alle colture.