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Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non abbia gustato una golosissima e dorata pannocchia di granturco!
Il mais o granturco è un cereale importantissimo non solo per la nostra dieta, ma anche perché da esso possiamo ottenere farine e mangimi per gli animali. Appartenente alla famiglia delle graminacee, il granturco si caratterizza per la sua fioritura: il mais, infatti, può generare fiori di diverso sesso che avranno, quindi, bisogno di essere impollinati dal vento o dagli insetti.
Siete pronti a scoprire tutti i segreti per una semina perfetta del nostro "amico americano"?
Per ottenere una semina impeccabile - che a sua volta traghetti la coltivazione verso un raccolto soddisfacente - è importante ricordare due importanti peculiarità del mais: la famiglia alla qualle appartiene, ovvero quella delle graminacee, e la terra di provenienza, ovvero la zona americana tropicale (alcune piantagioni furono scoperte dagli Europei a Cuba). Ciò premesso, possiamo tranquillamente affermare che il peggior nemico del seme e della pianta di granturco sia, ovviamente, il freddo.
Al seme occorrono come minimo 12 gradi per germinare correttamente e almeno 18 gradi per avviare la fase di fioritura; la pannocchia può formarsi con temperature comprese tra i 20 ed i 25 gradi, facendo però attenzione all'eccessivo calore e all'aridità. La pianta di mais deve godere di un'ottima esposizione solare ed essere protetta in fase di crescita dal vento eccessivo, che potrebbe spezzarne il suo alto fusto.
Per quanto concerne le condizioni del terreno, la pianta di mais ha bisogno di una terra ben nutrita, sciolta e dall'alto potere drenante. Compost e letame maturo saranno perfetti in fase di pre-semina, per fornire importante nutrimento al suolo che ospiterà i semi. Il letto di semina, infine, può essere lavorato sommariamente, perché il seme di mais vanta delle buone dimensioni.
Per ottenere delle squisite pannocchie dovremo avere pazienza. In base alla varietà di mais, infatti, potrebbero occorrere almeno sei mesi per vedere i così tanto agognati "frutti".
La semina in semenzaio riscaldato potrebbe perciò rivelarsi la soluzione ottimale per anticipare i tempi di semina e per proteggere le future piantine nella prima fase della germogliazione. Basta piantare il seme a circa 2 cm di profondità e procedere con il trapianto in orto solo in un secondo momento, quando le temperature saranno più clementi.
E' possibile procedere alla semina del granturco direttamente in orto, a condizione che le temperature siano più miti.
Per seminare il mais in campo aperto sarà fondamentale, quindi, attendere almeno sino a metà aprile. Il seme sarà posto sempre a 2 cm sotto terra, sulla stessa fila a distanza di 15 cm l'uno dall'altro; distanze che, man mano, andranno raddoppiate.
Dato che le piantine di mais si caratterizzano per una crescita in altezza piuttosto importante, organizzare un corretto sesto di impianto si rivelerà una scelta proficua per ottenere in un secondo tempo delle coltivazioni rigogliose.
Le piantine di mais dovrebbero distare l'una dall'altra almeno 30/40 cm, in file distanti tra loro almeno mezzo metro. E' possibile anche seminare in maniera più fitta, scegliendo successivamente quali piantine continuare a coltivare.