Scopri la più prestigiosa banca di semi di barbabietola qui: Semi di barbabietola
Stai cercando una guida sulla coltivazione di barbabietole? Clicca qui: Come coltivare barbabietole
E' buona cruda o cotta, cattura lo sguardo grazie al suo brillante colore rosso ed è possibile mangiarne anche coste e foglie: è la barbabietola, appartenente alla famiglia delle chenopodiacee, parente forse meno nota di spinaci e coste, ma altrettanto nutriente e dalla semina e coltivazione così poco esigente da diventare rapidamente "beniamina" di orti professionali e familiari.
Ricca di vitamine e sali minerali, la barbabietola è una pianta che per nascere e crescere non richiede particolari attenzioni, ma che sa ricambiare con una coltura unica nel suo genere e con un ortaggio capace di rallegrare le nostre tavole.
Esistono diverse varietà di barbabietola, nonostante la più conosciuta sia la classica rapa rossa. Tra le più note, infatti, annoveriamo: la bieta rotonda di Chioggia, la pianta rossa di Egitto e la scurissima e rotonda Rote Kugel. Ad ogni varietà corrisponde un seme.
Come già evidenziato, la barbabietola non è una coltura che richiede cure speciali. La semina di questo prezioso ortaggio, quindi, non sarà particolarmente complicata.
Il terreno prescelto per la semina dovrebbe non essere troppo sfruttato, in modo che la concimazione del suolo possa non essere eccessiva. In generale la barbabietola si adatta a qualunque genere di terreno, specialmente se a medio impasto. Il suolo deve essere bagnato totalmente, perché l'unico nemico della barbabietola è la siccità. L'area prescelta per la semina della barbabietola può essere sita anche in penombra: è consigliabile, infatti, non piantare i semi in aree eccessivamente soleggiate.
Una volta scelto il terreno giusto dove dar vita alla nostra futura coltivazione di barbabietole, possiamo procedere alla semina.
Il periodo migliore per piantare i semi di barbabietola è quello compreso tra marzo e giugno: dunque, è la primavera la migliore stagione. Il periodo di semina è fondamentale per la buona riuscita del raccolto: la barbabietola, infatti, è una pianta biennale e se la semina venisse anticipata si correrebbe il rischio che la pianta vada in pre-fioritura: ciò potrebbe compromettere irrimediabilmente il raccolto. Gelate tardive e temperature troppo basse sono nemiche giurate della barbabietola, che può essere seminata direttamente in campo aperto.
I semi vengono trapiantati in file distanti 25 cm l'una dall'altra, ogni 10 cm lungo ogni fila, per poi diradare una volta cresciute le piantine. Il seme va trapiantato a 2-3 cm di profondità ed ogni pianta per sistemare bene le proprie radici nel suolo dovrà essere distante dalla successiva almeno 15-20 cm.