Un gran buon motivo per adorare le stagioni fredde è quello di poter gustare le zuppe, le minestre calde, i brodi fumanti.
Questa ricetta della tradizione contadina propone un primo piatto sostanzioso, ricco di sapore (qui esaltato dall'aggiunta del finocchietto selvatico che dà un originale tocco aromatico) e di nutrienti. Il suo gusto sarà ancora più intenso se lo lascerete riposare un pò prima di consumarlo, per dar tempo ai sapori di amalgamarsi bene.
È una minestra buona da sola, ma ottima con l'aggiunta di pasta fatta in casa o crostini di pane: a voi la scelta!
Lessare i fagioli. Mettere in un tegame l'olio insieme all’aglio tritato finemente. Unire il sedano, le carote e la rapa affettati molto sottili e lasciar imbiondire il tutto, a fuoco basso, con il coperchio. Mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno.
Quando il soffritto si sarà ammorbidito, aggiungere il gambuccio tagliato a dadini di circa un centimetro. Alzare moderatamente la fiamma e mescolare ancora lasciando rosolare per bene il prosciutto con le verdure. Sfumare con il vino.
A questo punto versare i fagioli, con una parte della loro acqua di cottura, nella pentola insieme alla metà del finocchietto (tagliuzzato) e il peperoncino e lasciar insaporire il tutto qualche minuto sul fuoco moderato. Alla fine aggiungere anche la parte restante del finocchietto.
Buon appetito!